ANEDDOTO N. 1 - UN CANE INGORDO
C'era una volta un cane, molto rispettato e molto presuntuoso.
Un giorno, dopo aver cacciato per ore e ore, riuscì finalmente a procurarsi un pezzo di carne.
Mai e poi mai, il cane presuntuoso, avrebbe mangiato la preda sul luogo del "delitto" e fu così che, per tornare alla propria dimora, dovette percorrere parecchi chilometri compreso l'attraversamento di un fiume.
Nel bel mezzo dell'attraversata, il quadrupede, scorse, nello specchio dell'acqua, la propria immagine e, credendola una seconda preda, volle immediatamente catturarla.
Purtroppo la sua avidità lo tradì.
Il cane, infatti, lasciato cadere il pezzo di carne che teneva in bocca non riuscì, ahimè, neppure ad azzannarsi.
MORALE:
Chi desidera la cosa altrui prima o poi e' destinato a perdere anche la propria.